Il calendario della Commissione medica

Chiarimenti e istruzioni sulle novità introdotte dal 1° gennaio

Per commissioni mediche integrate si intendono le Commissioni mediche ASL a cui si aggiunge il medico dell’Inps come membro effettivo, che di volta in volta verrà stabilito a rotazione tra i medici in servizio presso il Centro medico Legale territorialmente competente.

Per ogni Commissione Medica Integrata è previsto un calendario di visite in cui sarà indicato il luogo in cui le visite verranno effettuate e la tipologia della visita medica.

Sarà compito del Presidente della Commissione Medica integrata indicare nella procedura informatica quali sono le date utili che dovranno essere rese disponibili per procedere alle visite mediche.

Durante la visita la Commissione Medica Integrata ha la possibilità di visionare il fascicolo elettronico della persona interessata in cui ci sarà la domanda telematica completa del certificato medico.

Al termine della visita medica la Commissione Medica Integrata dovrà redigere il verbale medico in formato elettronico, in cui troverà già precompilati i campi relativi alla sezione anagrafica.

L’intera documentazione sanitaria che è stata presentata al momento della visita medica da parte della persona interessata verrà acquisita agli atti dalla ASL e potrà essere richiesta dal Responsabile del Centro Medico Legale dell’Inps nel caso in cui dovesse essere necessario.

Per quanto attiene le domande presentate per il riconoscimento della disabilità la Commissione Medica Integrata dovrà redigere una relazione in cui deve essere riportata la diagnosi funzionale relativa alle capacità lavorative della persona che  richiede il collocamento mirato. Tale relazione, dopo aver ricevuto il giudizio dell’Inps, dovrà essere trasmessa alla Commissione provinciale per le Politiche del Lavoro.

I verbali redatti as seguito delle visite mediche devono essere stampati in duplice copia e firmati in originale da parte di tuti i componenti la COmmssione Medica Integrata e conservati agli atti sia dalla ASL che dall’Inps.

Al termine della seduta, ciascuna commissione dovrà stampare un verbale riepilogativo delle visite svolte riportando i relativi esisti, indicando anche la formulazione unanime od a maggioranza dl giudizio finale.

Questo tipo di verbale dovrà essere sottoscritto da tutti i componenti della Commissione e conservato sia dalla ASL che dall’Inps.

La visita potrà avere uno dei due risultati:

 

-       giudizio medico legale espresso all’unanimità dai componenti della Commissione integrata dal medico Inps;

-       giudizio medico legale espresso a maggioranza dai componenti della Commissione.

L’Inps ha comunque tenuto a precisare che l’accertamento definitivo è di sua competenza, per cui i due risultati seguiranno una differente operatività.

Nel caso di giudizio unanime da parte della Commissione il verbale verrà sottoposto immediatamente alla valutazione del responsabile del Centro Medico Legale dell’Inps competente territorialmente, od all’attenzione di una altro medico Inps delegato dal responsabile del Centro Medico Legale.

A questo punto gli esiti possono essere di tre tipologie:

- l’impossibilità a validare immediatamente il verbale, perché il Responsabile del Centro Medico Legale ha riscontrato elementi che non consentono tale atto;

- segnalazioni di posizioni da sottoporre ad ulteriori accertamenti da parte della Commissione Medica Superiore che ha il compito di effettuare il monitoraggio complessivo dei verbali;

- l’invio al domicilio del cittadino interessato del verbale trasmesso dall’Inps, in quanto validato da parte del responsabile del Centro Medico Legale e qualora dall’esito del verbale dovesse derivare un beneficio economico verrà contestualmente attivato il flusso amministrativo perché venga erogato l’importo dovuto.

Nel primo caso l’Inps si comporterà nello stesso previsto nel caso in cui il giudizio medico-legale viene espresso a maggioranza dai componenti della Commissione, ovvero si procederà alla sospensione dell’invio del verbale all’interessato acquisendo la documentazione sanitaria dalla ASL. A questo punto un ruolo importante lo dovrà svolgere il responsabile del Centro Medico Legale competente territorialmente il quale potrà, entro dieci giorni dalla sospensione del verbale, validarlo agli atti oppure disporre una visita diretta che dovrà avvenire entro i successivi venti giorni.

La visita medica verrà effettuata da una Commissione Medica così composta:

-       da un medico dell’Inps nominato dal responsabile del Centro Medico Legale che non deve far parte della Commissione medica integrata. Questa persona avrà funzione di presidente a cui spetta il giudizio definitivo;

-       da un medico che rappresenti le associazioni di categoria (ANMIC, ENS, UIC, ANFASS).

L’Inps ha precisato che la Commissione Medica potrà richiedere anche la consulenza di un medico specialista sia Inps che da medici già convenzionati con l’istituto previdenziale, considerando la patologia che dovrà essere valutata.