È una situazione davvero incresciosa e grave quella che rischia di lasciare senza assistenza 30 disabili gravi dal 1° gennaio 2018 oggi ospitati presso le strutture della Fondazione Paolo VI a Penne.
Ancora più vergognoso è lo scaricabarile che prosegue da mesi tra la Fondazione Paolo VI, la Regione Abruzzo, i comuni della Val Vestina e in particolare il comune di Penne. Per denunciare quanto sta accadendo e per una immediata soluzione della vicenda, l’associazione “Abbattiamo le barriere Onlus” ha promosso una manifestazione per sabato 18 novembre alle ore 15 in Piazza Duomo a Penne davanti l’ingresso della Fondazione Paolo VI. L’associazione invita la cittadinanza a partecipare, la solidarietà è la nostra ricetta, non lasciamo soli i disabili e le loro famiglie. In una situazione dove per le prestazioni a malati gravi e disabili le strutture pubbliche non sono in grado di dare una risposta, in cui grande e spesso inappropriato è stato il ricorso al privato sociale, non si possono ridurre le prestazioni e azzerare completamente la riabilitazione, dentro una crisi terribile, è criminoso gravare ulteriormente sulle famiglie. La regione Abruzzo trovi le risorse per tamponare la situazione e programmi interventi affinchè l’Abruzzo si doti di strutture riabilitative pubbliche, che siano un presidio vivo sui territori e garantiscono quanto la nostra Costituzione e tutte le convenzioni ONU sui diritti umani e sociali prevedono. Vergognoso che i governi di centrodestra e centrosinistra trovino sempre le risorse per salvare banche e per le grandi opere inutili, mentre continuano a tagliare su sociale e disabilità, lasciando comuni, famiglie e lavoratori nella totale incertezza e precarietà.